Dopo aver letto, negli ultimi mesi, decine di resoconti di canalizzazioni provenienti da varie parti del mondo, la curiosità mi ha spinto a giocare un po’, e ad immaginare cosa avrei detto all'umanità - se fossi un ET - per prepararla allo scenario futuro che l'attende.
Ho cominciato allora a postare alcune note su Facebook, che da oggi riprodurrò per temi su questo blog.
Spero possiate perdonarmi l'audacia, ed usare le mie riflessioni per - a vostra volta - avere nuovi spunti per cercare di comprendere meglio i possibili avvenimenti prossimi venturi.
PRIMA DEL NOSTRO ARRIVO
Bollettino numero 9 - 17 maggio
Credo che ognuno di voi possa comprendere quanto sarebbe complicata la nostra presenza su uno scenario terrestre dominato da oscuri centri di potere che controllano l'economia, la finanza, la comunicazione e le forze armate, mantenendo la popolazione soggiogata. Ecco perché alcuni condizioni si devono verificare previamente al nostro arrivo sul vostro pianeta.
Noi, dall'alto delle nostre spazio-navi, in orbita insieme a migliaia di altre attorno al vostro globo, assistiamo alle fasi finali di un’esperienza cominciata all'epoca dell'auto-distruzione della civiltà Atlante, tredicimila anni fa, e che ha consegnato la dimensione fisico/olografica in cui vivete alla possibilità del servizio al proprio ego, al proprio orgoglio. Era stata questa la strada individuata dall'Alta Spiritualità per permettere ad ognuno degli esseri evolutivi che avevano scelto la Terra come palco di esperienze, di vivere la dicotomia tra il servizio in favore degli altri, o quello in favore proprio, permettendo così la possibilità della comprensione della profonda differenza tra i due metodi, soprattutto per ciò che riguarda le conseguenze karmiche che si sarebbero riflesse nelle vostre vite.
Si trattava - in spiccioli - di mostrare la grandiosità della legge del libero arbitrio, e delle sue conseguenze.
Molti di voi hanno seguito - e continuano a farlo - la strada più lunga e impervia, quella dell'orgoglio. Alcuni se ne sono talmente invaghiti da sfidare ogni più elementare regola di convivenza cosmica, manipolando vite e coscienze.
Una parte considerevole dei terracquei si è, d'altro canto, piano piano svegliata, cominciando a ricordare la sua origine cosmica, e ancor più la sua essenza spirituale.
Tutti gli altri - la grande maggioranza degli abitanti terrestri - vive come in un limbo d'ignoranza, senza alcuna idea di chi siano, e soprattutto di cosa debbano fare per riconquistare la loro immagine originaria, quella di esseri di luce.
In questa confusione di ruoli e giochi di potere sarebbe impossibile, per noi, arrivare con le nostre navi spaziali senza scatenare un'ondata di panico, contrapposizioni militari, deliri collettivi e altro.
Ecco perché - dicevo - alcune condizioni devono essere preliminari al nostro arrivo.
In questo contesto stiamo lavorando nell'ombra affinché la rimozione delle difficoltà possa avvenire il più soavemente possibile, il che non vuol dire che non ve ne renderete conto, molto presto.
La rimozione e l'arresto degli umani terrestri che da generazioni controllano tutte le attività socio-economiche sarà il primo di questi atti preliminari. Ciò porterà nell'immediato a conseguenze drastiche sul modo in cui avete fino ad oggi inteso l'esperienza del vivere, eliminando una serie di strutture che vi imprigionano in ruoli massificati, inutili e dannosi per voi e per Gaia, che da milioni di anni vi ha accolto con generosità e benevolenza.
Il sistema socio-economico che avete scelto di sperimentare - il capitalismo liberale - sta oggi mostrando tutte le sue lacune e distorsioni, ed è ormai arrivato al capolinea: presto ve ne renderete conto e la vostra sorpresa - vi assicuro - sarà grande.
Lo smantellamento delle attuali autorità politico/finanziarie mondiali e del sistema economico che dirigono sarà, però, solo l'inizio del cambiamento. Dal centro della vostra galassia stiamo rilasciando enormi quantità di energie fotoniche che permetteranno un ampliamento del raggio d'azione delle vostre coscienze, e una totale comprensione dei motivi e degli obbiettivi che ci spingono sul piano planetario terrestre con la funzione di "dirigere i lavori" della ristrutturazione di Gaia.
Anche se ancora non vedete tutto ciò, vi assicuro che molto è già stato fatto, e in poche settimane ve ne renderete tutti conto.
La liberazione delle vostre coscienze dalla prigione olografica in cui siete collocati è imminente, e nuovi fantastici scenari vi appariranno agli occhi: mantenetevi vigili e speranzosi, perché il momento sta arrivando!
Namaste
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