L’identità sempre maggiore tra le caratteristiche comportamentali del Signore Javeh - personalità attuale di una divinità co-creatrice decaduta dal suo stato “paradisiaco” a causa di problemi che verranno meglio esposti nel corso dell’opera - e quelle di tutti noi che componiamo il “regno abitato” della sua creazione mentale, è risultata così evidente da diventare impossibile da confutarsi a priori.
Così, con tutta la prudenza possibile, con la circospezione intellettuale che è la caratteristica metodologica del medium Jan Val Ellam, questi, alla fine, per motivi troppo complessi per essere ora qua riassunti, ha adesso deciso di “tirare fuori dal cassetto” tutte le opere psicografate in questi ultimi anni, che trattano di questo “nuovo” personaggio, il Signore Javeh, e di tutta una questione “celeste” assolutamente sconosciuta all’umanità terracquea.
La decisioni di pubblicarle, una dopo l’altra a distanza bimestrale, fino ad esaurimento, è diventata effettiva solo recentemente, a novembre dell’anno scorso, con un cronogramma pubblico che per maggiore comprensione, da parte di chi mi legge, esporrò ora:
2010 Il dramma cosmico di Javeh
2011 Il dramma spirituale di Javeh
Il dramma terreno di Javeh
Il lascito filosofico dei Maestri e il Senso della Vita
L’altro lato della Ribellione di Lucifero
Inquisizione filosofica
Gesù e l’Enigma della Trasfigurazione 2
2012 Il dramma cosmico di Gesù
Il dramma spirituale di Gesù
Il dramma terreno di Gesù
Molto oltre il Vangelo
Il decadimento della Divinità Creatrice di Assetti Dipendenti: la storia di Javeh
2013 Il dramma cosmico di Shiva
Il dramma spirituale di Shiva
Il dramma terreno di Shiva
Scacchiera Cosmica
Problemi in Paradiso
2014 La rivelazione perduta
Molto oltre i Misteri
I Sei Grandi Enigmi della Realtà
Un reporter dall’altro lato della Galassia
Il Signore Javeh e la specie Homo Sapiens
2015 Incidente cosmico: la Trinità in azione
I due lati della Verità: l’Incomprensibile e l’Illusorio
Sarà Dio un delirio?
Leggende e Misteri
Molto oltre il Big Bang
Molto oltre l’Universo
Il peso della Divina Sofia
2016 Almanacchi: le Chiavi dell’Io Profondo (12 libri)
Diverse trilogie che parlano dei Maestri dell’India
La storia antica dell’India
Atlantide
Politica Mondiale
Altri …
Tutte queste opere, già pronte ma che verranno pubblicate con la cadenza sopra riportata per motivi inerenti alle possibilità di comprensione progressiva degli argomenti trattati, verranno da me tradotte e pubblicate in una antologia che si chiamerà – e come poteva essere differente – Rivelazione Cosmica, di cui il primo testo sarà quello in download gratuito parziale su questo blog.
Questo naturalmente sarà solo il primo passo di un lungo susseguirsi di eventi relazionati al momento della Reintegrazione Cosmica, con l’arrivo “ufficiale” del Maestro nella sua veste cosmica e il conseguente passaggio di condizione esistenziale del nostro pianeta, che passerà da mondo di “espiazione e prova” a mondo “rigenerato”. Riflesso pratico di questo avvenimento sarà un rinnovato modo di intendere il processo delle esistenze, individuali e collettive, inserite in un rinnovamento globale a cui saremo invitati dalla nuova “atmosfera” che si installerà sul globo, tra di noi.
L’arrivo del Maestro, accompagnato molto probabilmente da Javeh e sicuramente da tutte le altre personalità spirituali che, sotto varie spoglie, hanno cercato negli evi del nostro passato di influenzare la presa di coscienza della collettività umana terracquea sul proprio ruolo fondamentale ai fini di una evoluzione universale che non solo ci tocca, come civiltà inserita in questo contesto materiale-denso, ma direttamente ci compete - per altri motivi che verranno esposti -, sarà la “pietra fondamentale” del nuovo corso esistenziale che ci aspetta.
Non siamo santi – mai lo siamo stati – e quindi non si illuda colui che vede in questi avvenimenti l’inizio di un’era di spiritualizzazione globale. Il cammino per la vera comprensione di chi siamo, e di che ruolo abbiamo in questo contesto esistenziale attuale, sarà un duro percorso che dovrà scontrarsi con tutte ed ogni situazione esistente nel contesto della nostra realtà attuale, dove piccoli gruppi di potere gestiscono – da millenni ormai – il controllo di tutte le risorse fisico-materiali del pianeta, senza intenzione alcuna di abbandonare questo stato privilegiato per adottarne un altro partecipativo, assolutamente democratico e cooperativo.
Avremo da combattere, infine, l’ennesima “guerra” di potere, per toglierlo – pacificamente ma con convinzione – a chi lo detiene attualmente, e ridarlo a chi ne ha diritto: l’umanità come collettività di esseri spirituali, transitoriamente inseriti in corpi animali controllati da una mente limitata e parzialmente influenzata da un DNA collettivo prodotto sulla falsa riga di quello del nostro creatore, il Signore Javeh, che l’ha usato per infondere “vita” a tutte le forme organiche del suo creato.
Gli ultimi ostacoli che questo processo in corso si trovava davanti sono stati rimossi ( e le ragioni di ciò verranno meglio intese con la lettura del libro in questione), ed ora è venuto il tempo di prepararci all’impatto socio-politico-culturale che l’arrivo della flotta stellare del Maestro e dei suoi seguaci sicuramente avrà su tutti noi.
Non ci faremo spaventare dalle parole di chi cercherà – anche contro ogni evidenza – di negare l’innegabile, di nascondere il non celabile, di minimizzare con le parole ciò che tutti vedranno ed ascolteranno. Il Maestro, paziente ma fermo nei suoi propositi, l’ha promesso: non sarà più possibile nascondere la verità, ed è ciò che – credetemi - avverrà.
Il nostro compito, da oggi in poi, è quindi chiaro: conoscere, ricordare e agire.
Chi si sottrarrà alle incombenze morali che ci toccheranno a partire da domani – per non dire a partire d’ora – non starà facendo un buon affare. La vita spirituale, evolutiva dell’essere è obbligatoria e infinita, e a noi - solo a noi - compete determinare la velocità con cui la percorreremo.
Il Maestro ci darà – con la sua breve ma significativa presenza – l’opportunità di assumere davanti a noi stessi e a tutti gli altri, la responsabilità della conduzione cosciente, finalmente, delle nostre vite.
Dovremo riformulare tutto: la pedagogia, l’educazione culturale delle nuove generazioni, il sistema sanitario mondiale, l’economia e la politica, la distribuzione delle risorse naturali, tutto, insomma, fino a che non saremo in grado di garantire un’esistenza degna ad ognuno dei componenti della nostra grande famiglia planetaria.
E a chi credete verrà affidato questo compito, se non a noi in prima persona?
Ecco perché, a questo punto, rivolgo il mio appello personale affinché chiunque di voi che avrà l’opportunità di intendere – e condividere – il messaggio che ci arriva dall’Alta Spiritualità, non si tiri più indietro, ed inizi a pensare seriamente all’apporto individuale che può dare a tutto questo enorme processo di rinnovamento ormai in corso.
Non ci saranno gratificazioni personali – se non quella, importantissima, della nostra propria coscienza – ma solo lavoro, tanto lavoro ad aspettarci.
Se non vi farete prendere dal timore di essere pochi, o di non sapere assolvere ai compiti per cui vi siete lungamente preparati nel mondo spirituale prima di quest’ultima incarnazione che state sperimentando, vi vedrete allora pronti a quest’ultima – per ora – grande avventura esistenziale: quella di costruire un mondo nuovo.
Io, da parte mia, posso garantire che ci sarò, e che accoglierò a braccia aperte chiunque si disporrà a darmi una mano per cominciare ad organizzare un nuovo paradigma terreno esistenziale, quello che da sempre abbiamo saputo essere il migliore, quello basato sulla giustizia dei meriti.
La riforma intima ed individuale sarà la strada maestra, le parole dei grandi mentori spirituali che verranno il nostro faro, la convinzione nelle nostre idee l’arma con cui combatteremo l’ignoranza e l’indifferenza.
E’ il nostro presente, e sarà il nostro futuro: non dimenticatelo.
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