Gruppo Atlan



Il Brasile è oggi il Paese dove ha maggiormente attecchito, a livello mondiale, la dottrina spiritualista nata in Francia nel XIX secolo, codificata dal professor Rivail, in arte Allan Kardec.
Come e perché ciò sia successo fa parte dei progetti – uno dei molti – che ogni tanto partono dagli alti ambienti spirituali per cercare di migliorare la qualità morale degli esseri umani, in vista del processo della reintegrazione cosmica della Terra al grande circuito Universale, quando finalmente torneremo ad essere riammessi al contatto con le molte altre civiltà extraterrene sparse per l’Universo creato da Ja Javh.
Solo in quel Paese la comunità “espirita” è rappresentata da dieci milioni di persone,  si ritrova in sedi associative sparse per tutto il territorio nazionale, praticando lo studio della dottrina, organizzando raccolte di aiuti per i meno favoriti e soprattutto somministrando guarigioni spirituali attraverso la pratica dei “passe” – imposizione delle mani – e quella delle preghiere collettive.
La caratteristica maggiore dello spiritismo, però, è il contatto con il mondo spirituale attraverso le comunicazioni di chi là risiede, esseri che hanno già lasciato il loro involucro fisico, in gran parte pronti per un nuovo processo incarnatorio.
La reincarnazione, infatti, è uno dei perni centrali di questa dottrina.


Da un gruppo di amici della città di Natal, capitale dello Stato del Rio Grande do Norte, accomunati da un destino – di cui hanno scoperto i connotati solo posteriormente - che li aveva portati dalla Palestina dei tempi di Cristo fin là, nel terzo millennio, nasceva il gruppo Atlan, sin da allora avendo come guida la persona di Rogerio de Almeida Freitas, medium e contattista.
Dopo anni di normale attività di assistenza spirituale ai vivi e ai morti – cosa normale nell’ambito delle pratiche spiritualiste – i messaggi che attraverso Rogerio e altri medium cominciarono ad arrivare dal mondo etereo iniziarono a disegnare un aspetto della realtà spirituale molto poco conosciuto anche all’interno della stessa comunità spiritualista brasiliana: il fattore extraterrestre.
Pur se la dottrina scritta da Kardec su indicazione degli spiriti-guida citava in modo chiaro l’esistenza di una pluralità di civiltà cosmiche sparse per il nostro Universo, mai quest’aspetto era stato toccato con enfasi dai molti libri che trattavano il tema.
Questo fu il principale motivo che diede origine al gruppo, insieme con un certo tipo di rivelazioni che indicavano nello stesso gruppo il latore di un messaggio cosmico della massima importanza per l’umanità: quello del secondo ritorno del Cristo in occasione del grande momento della tanto attesa reintegrazione cosmica della Terra.
Tutto questo processo, iniziato moderatamente una ventina di anni fa, raggiungeva il suo culmine verso la fine degli anni novanta quando Rogerio, e il gruppo in fase ormai nascente, decisero di pubblicare il primo di una serie libri che illustrava al mondo il processo spirituale per cui stava passando, e le grandi conseguenze che avrebbe apportato alla vita di tutti gli umani, ovunque si trovassero e in qualsiasi cosa credessero.
E’ poco dopo questo periodo che anch’io, “casualmente”, sono entrato a far parte del gruppo, come semplice partecipante alle loro riunioni prima – sempre aperte a chiunque se ne fosse interessato – e con sempre maggior impegno poi, fino a diventare direttore finanziario del gruppo, quando questi si trasformò in ONG, e infine “scrittore”.
Dopo le prime pubblicazioni in case editrici varie, ne venne fondata una propria – Zian Editora – che si occupa oggi della pubblicazione e della divulgazione dei libri di Rogerio e degli altri autori che con gli anni gli si sono affiancati nella diffusione del messaggio.
Atlan conta da anni anche sull’appoggio di un'emittente radiofonica insediata a San Paolo - Radio Boa Esperança – che trasmette settimanalmente un programma di domande e risposte dove Rogerio fa da interlocutore principale.


Il nome del gruppo, oltre ad essere un anagramma della città in cui è sorto, è anche lo stesso – secondo le comunicazioni ricevute dai contatti extraterreni – di una delle tante basi atlanti sparse per il pianeta durante le migliaia di anni in cui questa strana miscellanea di popoli e razze, alla fine di un lungo processo di esilio cosmico, ha caratterizzato grande parte della storia “non conosciuta” della Terra.
Questa base – Atlan appunto – era insediata a una quindici di chilometri di fronte al litorale della odierna città di Natal, e costituiva una delle maggiori tra le tante che si sparpagliavano tra l’Antartide, il continente Americano e quello Europeo.
Oggi il gruppo Atlan ha costituito centri autonomi in varie città del Brasile, in Portogallo, in Angola e Mozambico.





Acquista Online su IlGiardinodeiLibri.it




LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...