lunedì 31 dicembre 2012

COSI' FINISCE IL 2012


Cari amici,
di seguito riporterò, oggi e nei prossimi giorni, alcuni commenti fatti nella mia pagina di Facebook. Antecedono il periodo 12 -21 dicembre, e illustrano il modo in cui ho affrontato - e ho spronato altri ad affrontare - questo speciale momento. Essi sono pero' solo l'introduzione alla nuova fase che si apre d'ora in poi, e che cercherò di accompagnare secondo il mio modesto modo di intendere le cose... quindi, buona lettura.

30 dicembre

Non è più tempo di auguri. L'anno vecchio - almeno per me - è finito il 21 di questo mese, e dal giorno dopo è iniziato il Grande Anno Nuovo.
E' un anno nuovo molto speciale, questo, perché finirà solo il giorno in cui anch'io me ne dovrò andare... spero fra molto, molto tempo.
Nel frattempo, però, visto che ci sono e sono pure vivo, intendo centralizzare la mia esperienza esistenziale in ciò che, a dura fatica, ho imparato durante il vecchio corso: la riforma intima.
Credo che questo sia l'obbiettivo più nobile, per me e per ognuno di noi, e cercherò quindi di farlo diventare la stella polare del mio nuovo cammino evolutivo.
Un saluto allora a tutti gli attivisti spirituali, e agli amici che presto lo diverranno. Il Grande Anno Nuovo è cominciato, e con esso verranno meraviglie. Prepariamoci.




domenica 30 dicembre 2012

COSI' FINISCE IL 2012

Cari amici, 
di seguito riporterò, oggi e nei prossimi giorni, alcuni commenti fatti nella mia pagina di Facebook.  Antecedono il periodo 12 -21 dicembre, e illustrano il modo in cui ho affrontato - e ho spronato altri ad affrontare - questo speciale momento. Essi sono pero' solo l'introduzione alla nuova fase che si apre d'ora in poi, e che cercherò di accompagnare secondo il mio modesto modo di intendere le cose... quindi, buona lettura.



Lunedì 24 dicembre

Ho avuto l'onore e il privilegio di poter verificare personalmente, nelle mie meditazioni del 12 e del 13, ed anche nel 21 e 22 di questo mese, la differente qualità e consistenza dell'onda di energia che pervade ora il nostro spazio dimensionale, e ne sono rimasto molto colpito, anche se non altrettanto sorpreso.
Del tutto sorpreso non sono rimasto neanche dal mancato arrivo di Dei ed ET vari che, come sei anni fa in occasione della loro prima "promessa di ritorno", non si sono invece fatti vedere, non almeno nel modo che io - e molti altri - aspettavamo.
Come dicevo in un precedente post di qualche giorno fa, gli esseri cosmici mostrano in modo ormai chiaro e trasparente l'enorme distanza che ancora esiste fra le nostre aspettative da "naufraghi sull'isola", e la realtà quantistica che determina "l'agenda di Gesù".
In qualità di messaggero non posso che prendere atto della mia posizione ininfluente a certi livelli, e su ciò devo solo zittirmi e chiedere venia se ho alimentato, in alcuni dei miei lettori (spero solo i meno attenti), false speranze.
Come uomo, invece, un'idea un po' più precisa me la sono fatta: quella che - ribadisco per l'ennesima volta - il lavoro d'intervento e trasformazione sulle tristi condizioni in cui come umanità versiamo, necessitano di uno sforzo fattivo, personale e collettivo, che sappia coniugare informazione, conoscenza e lavoro concreto nell'affrontare i gravissimi problemi che tuttora accompagnano il complicatissimo percorso evolutivo della popolazione globale.
E' da qui, allora, che intendo ripartire, e nei prossimi giorni inizierò a spiegare i dettagli di questa "nuova" prospettiva.
Spero che almeno alcuni dei molti "delusi", tra i quali parzialmente mi annovero, sappiano far trascendere le loro aspettative celesti sulla terra, e mi diano ancora sufficiente credito per poter esporre il mio pensiero, e il piano d'azione che ne consegue. Nell'attesa, quindi, esprimo i miei più cari auguri di buone feste a tutti, sperando che Babbo Natale mi porti il regalo che gli ho chiesto: onestà d'intenti, efficienza comunicativa, e un buon analgesico per le mie lombari dolenti... perché ci sarà da rompersi la schiena!
Namastè


sabato 29 dicembre 2012

COSI' FINISCE IL 2012


Cari amici,
di seguito riporterò, oggi e nei prossimi giorni, alcuni commenti fatti nella mia pagina di Facebook.  Antecedono il periodo 12 -21 dicembre, e illustrano il modo in cui ho affrontato - e ho spronato altri ad affrontare - questo speciale momento. Essi sono pero' solo l'introduzione alla nuova fase che si apre d'ora in poi, e che cercherò di accompagnare secondo il mio modesto modo di intendere le cose... quindi, buona lettura.


18 dicembre

Non ho la (s)fortuna di essere un fondamentalista mistico, scientifico o religioso, e quindi sono portato a nutrire dei dubbi su tutte le credenze, anche quelle che riguardano il 21/12. Ci sarà? Non ci sarà? E se ci sarà, come sarà?
In questi giorni convulsi ogni due per tre salta fuori una nuova teoria, un'ennesima costruzione logica, un'illuminante spiegazione su cosa stia per succedere, e le mie "certezze" si confondono nel mare magno delle congetture varie.
Cosa mi aspetto - allora - alla fine di tutto ciò? Niente, nel senso che la mia impotenza nel "prevedere" mi obbliga a rimanere nella posizione dell'osservatore acritico, in attesa degli eventi.
La mia esperienza personale, d'altronde, non può portare da nessun'altra parte, già che ho capito qual è lo strumento preferito dalle "divinità" per favorire i processi di crescita della consapevolezza del genere umano: la manipolazione indiretta dei pensieri e la conseguente formazione di aree di energia (campi morfo-genetici) che, con l'addensarsi attorno il pianeta, inducono chi vi è dentro (noi) a spostare il centro delle proprie attenzioni in un settore, o in un altro.
Questo è il modo di agire che ho verificato nel passato, quando ancora vivevo in Brasile, e mi sono ritrovato a gestire un falso avviso del ritorno del Maestro, atto solo a fomentare l'aspettativa del fatto eclatante, e a centrare l'attenzione della gente su un evento che non sarebbe avvenuto, ma che avrebbe contribuito a creare un "effetto imbuto" sull'aspettativa dello stesso.
La medesima tattica l'ho rivista in atto pochi mesi fa - questa volta ad opera di sedicenti intelligenze extraterrestri - ora focalizzate nel fomento dell'attesa di un loro arrivo durante le Olimpiadi, con uno spettacolare atterraggio in mondovisione. Ed ancora con gli arresti di massa, la disclosure di Obama, gli 8 minuti dei protoni decaduti, l'ascensione dei "giusti".
Ma se questi metodi sono gli unici strumenti che le forze extraterrene - spirituali o cosmiche - sono in grado di operare su di noi, senza violare i principi del libero arbitrio, per formare i campi morfogenetici di cui prima, potrebbe allora essere anche il 21/12 solo un altro evento con queste stesse caratteristiche? Probabilmente sì.
Se così fosse dovrei però inginocchiarmi di fronte al guru del marketing cosmico che le ha elaborate (altro che Casaleggio!), visto il risultato globale - pro o contro - che sta ottenendo.
Indubbiamente siamo all'interno di una dinamica astrofisica di allineamenti planetari, onde cosmiche, esplosioni solari e quant'altro, che favoriscono l'acuirsi della sensibilità personale, premendo sull'introspezione e... l'aspettativa, e se con questi soli risultati riusciranno a spostare il flusso delle coscienze in modo di 
formare masse critiche di pensieri, non potrò che applaudire.
Ma non credo, troppo poco è ancora l'effetto visibile, sicuramente incapace di aggiustare il meccanismo evolutivo di una civiltà che sta comunque andando verso il baratro, utilizzando malamente le risorse che ha a disposizione per rendere il mondo (sfinito, dissanguato, quotidianamente stuprato)... "migliore".
Con il cuore palpitante quindi, e gli occhi volti al cielo, rimango allora in silente attesa, nella speranza di un giorno poter dire... "io c'ero!"
Namastè



venerdì 28 dicembre 2012

COSI' FINISCE IL 2012

Cari amici,
di seguito riporterò, oggi e nei prossimi giorni, alcuni commenti fatti nella mia pagina di Facebook.  Antecedono il periodo 12 -21 dicembre, e illustrano il modo in cui ho affrontato - e ho spronato altri ad affrontare - questo speciale momento. Essi sono pero' solo l'introduzione alla nuova fase che si apre d'ora in poi, e che cercherò di accompagnare secondo il mio modesto modo di intendere le cose... quindi, buona lettura.




14 dicembre

Credo sia l'ora di condividere un pensiero con tutti: con gli addetti ai lavori, e con i molti amici che, a vario titolo, non sposano le tesi spiritualiste di cui sono portatore. Per qualche ignoto motivo sono stato accreditato, da gennaio di quest'anno, di particolari "sensibilità" nell'ambito meditativo, riuscendo a compiere in poco tempo - badate bene, partendo da zero - giganteschi passi nell'esplorazione di ambienti vibratori differenti dalla dimensione fisico-materiale in cui tutti viviamo.
Il perché di questo "regalo" neanch'io lo conosco, ma una cosa è sicura: sono oggi in grado di "misurare" l'ambiente energetico in cui mi trovo, quando in stato di meditazione, e per quanto inusuali e anomali siano stati gli scenari dimensionali che ho osservato quest'anno, niente è comparabile a ciò che ho provato il giorno 12, e ieri.
Le onde d'energia che sto percependo in questi miei viaggi psichici sono sostanzialmente cambiate, intensificandosi in maniera non graduale, né esponenziale, ma piuttosto iperbolica, direi.
Anche se gli effetti delle vostre personali meditazioni (e qui sto parlando agli addetti ai lavori) dovesse risultarvi minimo o minore, non crucciatevene: a nessuno verrà imposto un ritmo che non gli è naturale, e nessuno verrà dimenticato nel proprio, singolare processo evolutivo.
Per gli amici goliardici, invece, gli "atei" e gli altri che, per differenti motivi, non si riconoscono nel tipo di pratica e ricerca che io conduco, vorrei permettermi di dire una cosa: è anche per voi. Pur se non lo vedete, non lo percepite o riuscite ad immaginare, questo imponente flusso energetico in atto è anche per voi, e presto lo sentirete. Quando? Come? Non sta a me rispondere, e tuttalpiù potrò registrarne gli effetti, quando anch'io mi renderò conto di cosa stia concretamente accadendo.
Confesso che non mi aspetto alcun fatto eclatante, ma sicuramente un rapido, progressivo avanzamento della percezione della coscienza a scapito della fisicità, e del suo organo sovrano, la mente.
I tempi stanno veramente cambiando, questo vorrei dire a tutti, e vorrei suggerire parsimonia, a chi crede e a chi no, perché in questo momento siamo tutti allievi, bambini nella scuola della vita, con il compito di "ricordare". 

Auguri a tutti noi, quindi, e ... namastè, alla prossima.



martedì 4 dicembre 2012

Conferenza Roberto Numa




Cari amici lettori,
vi propongo il mio ultimo intervento pubblico.

Buon ascolto!











                                           




















venerdì 5 ottobre 2012

E' così semplice! - Post di Rossella


4 ottobre 2012

Era rimasta sola, immersa in un silenzio denso di pensieri, avvolta dall’oscurità del pianerottolo mentre scossa da vibrazioni sconosciute cercava di mettere ordine nella confusione delle parole di tutti quei racconti di Sergio. 
Senza accorgersi si ritrovò in casa. Le sue gatte le corsero incontro miagolando affamate e le fecero strada in cucina. Le seguì inciampando nella borsa del calcio di suo figlio, abbandonata in mezzo al corridoio. Non si arrabbiò, come spesso le capitava, ma sorrise e rispose con un miagolio affettuoso alle sue amiche feline, scusandosi per il ritardo. 
Rimase ancora nel buio: voleva mantenere viva solo la luce degli occhi azzurri di Sergio nei quali si era lasciata andare poco prima, viaggiando con lui e rivivendo le sue emozioni forti e avvolgenti. Le aveva sconvolto la vita in pochi attimi, ascoltandolo quasi senza parlare, e si era sentita partecipe, come se i suoi racconti fossero qualcosa di già vissuto, o forse solo sognato. 
Selena abbandonò il corpo sul letto osservandolo nel grande specchio davanti a lei. Le piaceva il suo corpo morbido e sensuale, ma ora era particolarmente attratta dai suoi occhi, erano così lucidi e vivi, come solo certi momenti riescono a illuminare. 
La guardavano, belli, intensi. Si concentrò su di loro fissando le iridi verdi-grigie, con un desiderio di fusione e appartenenza a qualcosa di incomprensibile e inspiegabile, ma conosciuto, che la chiamava. 
L’anelito profondo alla reminiscenza. 
E in quegli occhi andò oltre, attraversò il portale, si sciolse nell’aldilà: grandi distese verdi coperte da un’immensità di cime di alberi ricchi di foglie, un fitto reticolo di sentieri tra gli alti tronchi e una grande strada soleggiata, che corre nel mezzo, il letto di un fiume. Sentì una voce. 
- Tu sai che c’è la strada, dai sentieri che stai percorrendo la intravedi, a volte cerchi di raggiungerla e ci riesci, ma poi ti attrae un sentiero con i suoi cespugli di lamponi … e non resisti! Ognuno di questi sentieri porta la sua verità, ma nessuno di essi può essere la verità. Lo dico consapevolmente perché ho iniziato a osservarla da un’altra mia dimensione, un panorama più vasto la comprende. Tanti messaggi, tante informazioni, un gran rumore, sempre più assordante. Io sto cercando il silenzio.- 
E i suoi occhi si inondarono di quel silenzio. 
Selena a quel punto ebbe un attimo di perplessità: il silenzio non lo aveva mai visto! Piacevolmente attratta da quell’esperienza intima con se stessa, stava creando un momento di integrità. E continuò ad ascoltarsi. 
- Ho camminato tanto, tra sentieri e scorciatoie posso dire di avere esplorato il territorio. La mia parte l’ho fatta: ora non c’è più tempo. Sono arrivata al dunque, al punto di svolta, sono cinquantacinque anni che sto camminando per giungere finalmente sulla strada. Tanti passi, anche arditi, tra le pietre, le radici, i dirupi e le scalate… La strada è così armoniosa e piena di luce. Perché continuare a stare nel buio del bosco? -
Selena sussultò, una grande gioia la avvolse. Il suo cuore aveva risposto e deciso: “Ora mi rivolgo direttamente a Te, voglio ascoltare solo la Tua voce, voglio sentirla dentro di me. Ti sto parlando.” 
- Io sono spirito, riesco a comprendere Chi sei, a riconoscerTi come Sorgente, Energia Divina, Padre, Madre, parte di me, luce e amore. Vivo nella mia casa spirituale dove regna la pace, in un mondo in armonia, luminoso, puro. Ma poi sulla Terra so che ce ne dimentichiamo, ed ecco perché siamo sempre alla ricerca! 
Come corpo di Selena vivo il piacere dell’accompagnare e dare forma ai miei pensieri perché voglio ricordare: io so quale è la strada, le vedo tutte, ho una visione ampia che partecipa a un Progetto Universale, respiro energia cosmica. So che questo corpo ha scelto di fare quelle esperienze perché io stesso le ho scelte, decidendo di tornare sulla Terra. -
“… e tutte fanno parte di un piano strategico che permette allo spirito di avanzare nel suo cammino evolutivo.” 
Così rimembrando, piuttosto sorpresa di se stessa per la lucidità di pensiero, la donna espresse ad alta voce la sua domanda: “Ma io chi sono? Cosa so e posso fare? Come posso dare il mio contributo alla nascita di un nuovo mondo? Come esprimere il mio essere spirituale? Come manifestare la coscienza?” 
Un altro grande momento di integrità la avvolse. 
- Sono spirito. Lo so. Ma vedo che c’è ancora grande distanza tra me e Selena. Come è forte e giudicante questa sua mente che si mette sempre in mezzo, questa illusione che confonde ogni cosa.- 
“Chi è Selena? E’ quello spirito che sa di essersi incarnato in me … e si è assopito: il bell’addormentato nel bosco.”
Lei sapeva della sua presenza, ma non lo aveva mai visto. L’aveva cercato ovunque, sentiero per sentiero, scorciatoia per scorciatoia. Poi un giorno si era ritrovata sulla strada, correndo di qua e di là, aveva incontrato un altro spirito con il quale aveva iniziato a vibrare intensamente… un richiamo forte, profondo, conosciuto.
Sergio comparve nello specchio, al suo fianco, poi si spostò davanti a lei e i loro occhi si ritrovarono in quello spazio senza tempo, un’eccellente connessione d’amore. 
- Ed eccoli sulla strada. Dall’alto del panorama li vedo che camminano insieme, unendosi, sostenendosi, stimolandosi: due energie unite dando vita ad una, d’amore, che li accompagnerà per sempre. - 
“Avevo riconosciuto un altro spirito e ricominciato il cammino in una dimensione nuova, riconoscendomi a mia volta. E l’avventura della mia coscienza aveva avuto una svolta.” 
Un cammino individuale che richiede coraggio e un intento, un anelito forte e costante. Sempre più consapevole del suo cammino e del suo livello di evoluzione, Selena si ritrovò ad affermare ad alta voce: “Non sono più la stessa di prima, ho fatto di tutto per arrivare fin qui, sono giunta al punto di svolta, sono arrivata al dunque, non posso permettermi di perdermi nel passato, in quella che ero!” Era meravigliata della forza di quelle parole, della sincerità e dell’amore che contenevano. Non c’era più corpo, non c’era più specchio, c’era solo la presenza dello spirito. 
- Il pensiero crea. Noi creiamo la nostra realtà con il pensiero. Siamo spiriti divini e possiamo intervenire nelle regole del gioco: la nostra vita è quello che noi ci siamo creati. E’ così semplice! Basterebbe soltanto adottare una forma di pensiero amorevole, gioiosa, creativa, socievole. Far sgorgare dal cuore amore e pace, la stessa che vorremmo per noi, e pur sembrando egoistico si tratterebbe comunque di un egoismo intelligente, perché in questo modo ne beneficeremmo tutti! E’ una rete, e vi siamo tutti inseriti: tutto è interconnesso e interagisce in continuazione, senza sosta. -
“Quindi io non solo posso influenzare, ma davvero creare la mia realtà, e allora basterebbe pensare… domani mattina mi sveglio e non sono più la stessa. Sono quella che ho sempre voluto essere. Sono quella che sono... Ed aspettare il risveglio.”
- Un attimo infinitesimale, un tempo così concentrato che può solo scoppiare e dare vita, creare. Quell’attimo è inconfondibile, devi sentirlo dentro, se non lo senti puoi ripetere all’infinito il nulla, e nulla crei. Quell’attimo racchiude già tutto, tutto è già avvenuto, tutto è. Siamo in tanti su questa grande strada, tutti in cammino. Non c’è nessuna differenza tra di noi: chi è più avanti, chi più indietro, siamo tutti amati allo stesso modo dal Padre e abbiamo tutti le stesse possibilità, e tutti Lo abbracceremo. 
Conta solo essere nel cammino, in evoluzione.
Ricordati, Selena, solo con questa attitudine il giudice soccombe e diventa inoffensivo, e l’anelito prende in mano il gioco. Questo è il punto di svolta per l’Umanità: a tutti sarà concesso di fare il salto, diventando consapevoli del gioco che noi stessi creiamo, partecipando alla nuova realtà in formazione, fondendoci con essa.
Tutto sta già avvenendo, non possiamo sfuggire a questa realtà, stiamo vivendo un’epoca storica che da millenni è in attesa di manifestarsi, oggi, nel 2012 finalmente giunto, assisteremo a un evento senza precedenti: la civiltà terrestre, i popoli ancora legati alle leggi della natura che sentono la sofferenza della Madre Terra e la Terra stessa, le entità spirituali che vivono in paradiso … tutti siamo uniti in un movimento di trasformazione per finalmente ricominciare una nuova vita: una cospirazione universale in nome dell’Amore. -
Sempre più spesso Selena si accorgeva di pensare con gioia: “Io sono qui! Ora, proprio ora, nel pieno della mia vita, nel mezzo del cammin, con l’unico desiderio di esprimere la mia responsabilità, di espandere il mio amore, di essere un tassello che seppur infinitesimo ha il suo valore unico e assolutamente funzionale al Tutto.
- E’ un semplice click, una giravolta di 180°. Ama me, Selena! -
Serafina la gatta, intanto, si era accoccolata al suo fianco, e con la linguetta ruvida le riempiva di baci la mano, richiamandola. Selena si guardò intorno, ritrovò la sua stanza, il letto, lo specchio.
Alla luce delle candele (che non ricordava di avere acceso e osservò incredula) incrociò altri occhi: era una sua foto di trent’anni prima che la guardava dalla libreria con un’espressione dolce, ma inquieta. “La Primavera” del Botticelli, con la cornice dorata che si era divertita a dipingere di viola, appesa lì vicino, pure la guardava, curiosa, sorridendo. L’inquietudine l’aveva sempre accompagnata, fin da ragazzina, ma ora si sentiva “botticelliana”!
Selena accarezzò la sua gatta, ascoltò il silenzio di quella casa vuota, domani avrebbe incontrato Sergio… e sorrise. 
Sentì ogni cellula vibrare, quegli occhi che avevano visto tante cose erano ora pieni di lacrime di gioia. 
“Grazie!”, esclamò felice. “Ho avuto la risposta. Sono pronta.” 


5 ottobre 2012
“Oggi mi sono svegliata e sono un’altra. Sono quella che ho sempre voluto essere. Sono finalmente quella che sono. Era così semplice!”





giovedì 4 ottobre 2012

Un blog comunitario?

Credo di aver detto molto, in questi due ultimi anni, forse troppo, o forse non ancora abbastanza. Non lo so, so solamente che in questo "finale di tempo" mi sento sempre più concentrato in me stesso, come se dovessi un po' spostare la mia azione dal collettivo all'individuale. 
In questo senso ho deciso di prendermi una pausa di riflessione, e nel contempo di aprire questo mio blog alla collaborazione di chiunque si disponga ad intervenire intelligentemente. In pratica ciò vuol dire che ognuno di voi, cari amici lettori, può creare e inviare alla mia mail un post su qualsiasi argomento, basta che sia minimamente rilevante e che abbia un costrutto filosofico che non faccia a pugni con quello espresso in questo blog.
Ogni post verrà pubblicato con nome (se volete), e aperto ai commenti. 
Non so quanto questo esperimento possa servire allo scopo, ma confido nell'audacia intellettuale di ognuno di voi, per riuscire a creare un blog comunitario di liberi pensatori.
Si comincia...


venerdì 7 settembre 2012

Geopolitica mondiale



Ecco il video del mio intervento nel programma Conexões Cósmica - Connessioni Cosmiche - insieme a Jan Val Ellam, girata ad agosto in Brasile, a Natal. 







venerdì 3 agosto 2012

Arrivo UFO 4 agosto 2012

Il medium brasiliano Jan Val Ellam dà la sua versione sull'annunciato contatto con gli UFO il 4 agosto 2012 durante le Olimpiadi di Londra. 








lunedì 30 luglio 2012

BOLLETTINI: Tutto è cominciato come un gioco... o quasi.

Tutto è cominciato come un gioco... o quasi. Vedevo, nei resoconti delle canalizzazioni, e soprattutto nelle reazioni delle persone che le seguivano, un crescendo di aspettative, basate però su delle prospettive - a mio modo di vedere - incomplete, perché carenti del quadro spirituale effettivo, quello che le avrebbe dato un senso.
 Dall'alto della mia sincera "saccenza" conoscitiva di quel quadro, credevo di poter aiutare nella comprensione della realtà delle cose - ovviamente sempre dal mio punto di vista - correggendo le impostazioni interpretative, e soprattutto dicendo quello che gli esponenti delle civiltà extraplanetarie non osano dire, o che - credo - neanche loro sanno.
Perdonatemi ancora questa saccenza, ma in questo universo ognuno ha la sua parte specifica di servizio, e quello che compete a me, e ad alcuni pochi altri esponenti del gruppo Atlan di Natal, è quello della divulgazione delle rivelazioni che il Signore Yahweh, il Maestro e il Signore Shiva (Sai Baba), per motivi non chiari nemmeno a noi, ci hanno onorato di ricevere.
Ho visto, nei tanti autori, scrittori, medium e contattisti conosciuti in questi anni, una carenza di fondo nell'individuazione del vero scenario spirituale che avvolge la nostra realtà fisica, e non osando contraddire o controbattere le loro asserzioni, per rispetto del loro servizio e per scrupolo personale (quello, appunto, di non essere saccente), ho deciso che questo mio scrivere bollettini "scherzosi" sarebbe potuto essere un buon strumento per dire ciò che sentivo di dire, senza urtare troppo la sensibilità altrui.
Oggi, però, sempre più gente mi tratta come se fossi, o mi credessi, davvero un ET. Niente di strano, anche perché non solo io, ma la grande parte delle persone che mi ascoltano o mi seguono, sono extraterrestri, nel senso che hanno un'origine cosmica che va ben al di là delle ripetute incarnazioni sul pianeta Terra.
Quello che però reputo strano è che con sempre maggior convinzione mi ritrovo a scrivere come se davvero facessi parte di questo quadro cosmico, come se fossi una specie di "rappresentante" di qualcuno, che non so bene chi sia, e che attraverso le mie parole esprime quello che non riesce attraverso la mediazione dei canalizzatori ormai ufficiali. Questo, per me, non è nessuna novità, già che da anni scrivo libri e faccio conferenze ispirato da entità invisibili che guidano la mia mano, e sorreggono la mia mente.
Il gioco, quindi, non è più un gioco, ma una parte accessoria del mio servizio.
Non so se tutto ciò valga la pena... i miei amici mi deridono, la mia compagna mi chiede di restare con i piedi per terra, alcuni pochi amici cliccano un mi piace su facebook... forse è meglio non continuare, e lasciare che la realtà si mostri per quella che è, quando sarà venuto il momento.
Mi fermerò a pensare... poi deciderò.



mercoledì 25 luglio 2012

BOLLETTINI

Dopo aver letto, negli ultimi mesi, decine di resoconti di canalizzazioni provenienti da varie parti del mondo, la curiosità mi ha spinto a giocare un po’, e ad immaginare cosa avrei detto all'umanità - se fossi un ET - per prepararla allo scenario futuro che l'attende. Ho cominciato allora a postare alcune note su Facebook, che da oggi riprodurrò per temi su questo blog.
Spero possiate perdonarmi l'audacia, ed usare le mie riflessioni per - a vostra volta - avere nuovi spunti per cercare di comprendere meglio i possibili avvenimenti prossimi venturi.

LILA - 2

Bollettino numero 13 – 29 giugno
Cari fratelli terrestri,
di fronte alla grande incertezza causata nel vostro mezzo dalle notizie veicolate dalle gerarchie extraterrestri che si stanno occupando degli aspetti logistici dell'operazione da noi conosciuta come "Reintegrazione cosmica", è necessario procedere ad alcune delucidazioni, che cercheremo di esporre in maniera sistematica in questo, e nei prossimi bollettini.
Non è per il fatto di essere extraterrestri che siamo - come molti, troppi purtroppo credono - infallibili e assoluti conoscitori delle meccaniche celesti. Anche noi, come voi, siamo spiriti evolutivi abitanti corpi fisici, limitati quindi dalla dimensione olografica in cui voi stessi siete inseriti.
Esistono - è vero - razze cosmiche così evolute che non hanno bisogno di alcuna contiguità con le realtà fisico-materiali, ma non è certo il nostro caso.
Noi siamo, semplicemente, più "vecchi" di voi, e il grado di sviluppo tecnologico superlativo - rispetto al vostro, è chiaro - che abbiamo raggiunto ci ha permesso di oltrepassare la barriere (le catene) che intrappolano la vostra sfera di realtà fisica. Così facendo abbiamo quindi accesso ad una realtà dimensionale più rarefatta, che ci permette di riconoscere con facilità il sincronismo della produzione degli eventi nel mondo fisico, d'accordo con l'evoluzione mentale e spirituale che li provocano. In realtà, quindi, noi come voi siamo inseriti nel gioco di Lila - la matrix quantistica che regge le sorti dell'Universo fisico - con un’unica differenza: noi ne siamo parti attive, mentre voi non solo non lo siete, ma neanche sapete cosa sia Lila in realtà.
In ragione del fatto di questa nostra consapevolezza specifica, del grado tecnologico che la nostra civiltà ha raggiunto, e del compromesso che abbiamo stretto con le Alte gerarchie spirituali che governano le sfere eteree dei nostri mondi, abbiamo avuto questo incarico di fornirvi supporto nel processo di liberazione energetica del vostro pianeta.
Ciò non vuol dire, miei cari, che abbiamo il controllo dei fatti, e la possibilità di manipolarli a nostro piacimento, ma che sappiamo solo interpretare i campi morfogenetici che create con i vostri pensieri e le vostre attitudini, e sulla base di questi sappiamo comprendere cosa fare e quando farlo, senza incorrere in errori.
E' in questa logica che dovete interpretare i messaggi che vi facciamo pervenire attraverso i nostri canalizzatori, e comprenderli alla luce delle modificazioni quantistiche che determinano, momento per momento, l'evoluzione delle manifestazioni fisiche di questi vostri pensieri.
So che non è per niente facile - per voi umani - comprendere a fondo le sottigliezze di questo processo, e non pretendiamo certamente questo, ma vi stimoliamo ad usare meno il vostro cervello - fuorviato dalla limitatezza del materiale genetico di cui siete composti - e seguire di più le vostre intuizioni, le vostre sensazioni, vera espressione dei fantastici esseri spirituali che siete.
Cercate di meditare su queste mie parole, e di farle arrivare al vostro cuore: vedrete che questi le riconoscerà, e le farà proprie.
Ho ancora molto, moltissimo da dirvi per farvi comprendere appieno le regole del gioco di Lila, e il vostro ruolo in esso, ma non questa volta: per ora vi dovrete accontentare di queste poche, iniziali informazioni, e continuare ad andare avanti, con dignità, fermezza e speranza.
Mi rifarò vivo ben presto, fratelli cosmici, ed insieme entreremo nei meccanismi di Lila, fino a che anche voi, come noi, ne diventerete pienamente coscienti, e liberi...





sabato 21 luglio 2012

BOLLETTINI

Dopo aver letto, negli ultimi mesi, decine di resoconti di canalizzazioni provenienti da varie parti del mondo, la curiosità mi ha spinto a giocare un po’, e ad immaginare cosa avrei detto all'umanità - se fossi un ET - per prepararla allo scenario futuro che l'attende. Ho cominciato allora a postare alcune note su Facebook, che da oggi riprodurrò per temi su questo blog.
Spero possiate perdonarmi l'audacia, ed usare le mie riflessioni per - a vostra volta - avere nuovi spunti per cercare di comprendere meglio i possibili avvenimenti prossimi venturi.


LILA - 1

Bollettino numero 12 – 22 giugno
L'alba di un nuovo giorno sta sorgendo, e con essa il mondo si prepara a cambiare, nella sua essenza. Da ieri, il solstizio segna la tappa iniziale del processo della Reintegrazione Cosmica, che ci vedrà protagonisti della più incredibile storia della razza umana. Il silenzioso e potente afflusso di energie solari ha già cominciato a modificare le basi quantistiche della matrice olografica (Lila) in cui siamo immersi, e in breve cominceremo a vedere anche i risultati pratici di questa trasformazione.
Dai Cieli le gerarchie spirituali sono solo gioia per ciò che sta per avvenire, e anche noi non stiamo più nella pelle in attesa di poter cominciare ad attuare in maniera visibile. Che tutti i nostri compagni attualmente incarnati sulla Terra drizzino le antenne: presto il segnale sarà dato! Namaste...

lunedì 16 luglio 2012

BOLLETTINI

Dopo aver letto, negli ultimi mesi, decine di resoconti di canalizzazioni provenienti da varie parti del mondo, la curiosità mi ha spinto a giocare un po’, e ad immaginare cosa avrei detto all'umanità - se fossi un ET - per prepararla allo scenario futuro che l'attende. Ho cominciato allora a postare alcune note su Facebook, che da oggi riprodurrò per temi su questo blog.
Spero possiate perdonarmi l'audacia, ed usare le mie riflessioni per - a vostra volta - avere nuovi spunti per cercare di comprendere meglio i possibili avvenimenti prossimi venturi.


SITUAZIONE COMPLESSIVA GUERRA INTERPLANETARIA - 2 

Bollettino numero 11 - 9 giugno

Vorremmo potervi dire chiaramente che abbiamo un cronogramma di azioni da eseguire, per aiutarvi nella liberazione del vostro pianeta dalle forze avverse che ancora lo dominano, ma non possiamo, in parte perché la scomoda verità che sta dietro ai conflitti di cui siete ostaggio è ben più complessa di quanto immaginiate e possiate sopportare (almeno per ora), in parte anche perché noi stessi siamo ostaggio dell'identico meccanismo. Cercheremo di spiegarci come possiamo.
Tutti noi siamo soggetti ai movimenti di Lila (o Maya), che determinano i fatti di cui siamo osservatori. Lila è un meccanismo psichico/olografico che formatta nei nostri mondi la realtà olografica specifica sulla base dei campi morfogenetici creati dalle varie e distinte comunità planetarie.
Noi abitanti dei mondi stellari di Sirio e delle Pleiadi abbiamo da tempo imparato a comportarci in modo di permettere che Lila fabbrichi, nei nostri pianeti, le realtà fisico/materiali che più desideriamo, ed essendo elevato il nostro livello di consapevolezza dei meccanismi universali, quasi sempre riusciamo a produrre risultati eccellenti.
Voi terrestri, invece, niente sapete di Lila, e vi muovete nella vostra realtà fisica come ciechi nella notte, pensando, supponendo, che ciò che vi succede intorno sia "reale", vero, innegabile, effettivo. Purtroppo per voi però, come detto prima, non è così.
Ecco che quindi, dovendo utilizzare come ferramenta la vostra emotività, al fine di creare campi morfici che siano risultato dei vostri sentimenti, alimentiamo desideri e speranze con l'intuito di farli accumulare, per creare la necessaria massa critica che Lila usa per produrre i cambiamenti olografici conseguenti.
Così è stato, in questi ultimi giorni, per la questione degli arresti di massa, che alcuni di noi hanno pensato di utilizzare allo scopo di modificare il gioco di Lila.
Pensavano, i nostri fratelli della Federazione galattica, che il desiderio espresso da molti di voi - quello di veder terminare in un sol botto le ingiustizie del vostro mondo rinchiudendo i principali colpevoli -, fosse sufficiente a far da leva affinché lo stesso desiderio diventasse di molti altri in più, e si tramutasse quindi in un nuovo movimento olografico, quello appunto degli arresti di massa.
Bene, cari fratelli terrestri, non sarà così. il generoso tentativo di alcuni di noi di forzare un nuovo movimento di Lila non darà luogo all'esito previsto, per lo meno non in quei termini che sono stati a voi presentati nelle settimane passate.
Torniamo quindi al piano principale, quello elaborato da Visnhu/Sophia/Gesù, da Prajapati/Brahma/Yahweh/Allah, da Shiva/Rama/Krishna/Sai Baba, ampiamente descritto nella rivelazione cosmica in atto, facilmente riscontrabile in documenti scritti e audio-visivi, reperibili nelle vostre maggiori lingue nei circuiti mediatici e commerciali.
Questo piano principale è da molto tempo in atto, e pur silenziosamente, prevede il suo epilogo nei mesi che verranno, inderogabilmente.
Frenate dunque ogni sentimento di tristezza, di delusione, di ansia, e preparatevi, invece, a ciò che sta per avvenire, perché - almeno nei suoi primi atti - non sarà certo niente di piacevole, anzi. Sappiate, però, che tutto ciò è necessario e implicito al momento della liberazione, e alla trasformazione del vostro mondo da pianeta di espiazione a pianeta rigenerato. Siamo sulla buona strada - l'unica d'altronde - e solo assumendo maggiore consapevolezza dei reali meccanismi che stanno dietro all'apparente realtà che vi sovrasta, accelererete la tanto attesa liberazione del pianeta Terra.
Siate attenti, consapevoli, fiduciosi: il momento sta arrivando, e niente e nessuno potrà evitare di far succedere ciò che le Gerarchie Spirituali hanno da tempo deciso.
Namaste

lunedì 9 luglio 2012

BOLLETTINI

Dopo aver letto, negli ultimi mesi, decine di resoconti di canalizzazioni provenienti da varie parti del mondo, la curiosità mi ha spinto a giocare un po’, e ad immaginare cosa avrei detto all'umanità - se fossi un ET - per prepararla allo scenario futuro che l'attende. Ho cominciato allora a postare alcune note su Facebook, che da oggi riprodurrò per temi su questo blog.
Spero possiate perdonarmi l'audacia, ed usare le mie riflessioni per - a vostra volta - avere nuovi spunti per cercare di comprendere meglio i possibili avvenimenti prossimi venturi.


SITUAZIONE COMPLESSIVA GUERRA INTERPLANETARIA - 1

Bollettino numero 10 - 28 maggio
Desideriamo rinforzare la vostra conoscenza in relazione all'attuale fase della "guerra" interplanetaria in corso sulla vostra Terra, dandovi un quadro della situazione complessiva del conflitto, ad oggi.
Sono due i fronti nei quali ci confrontiamo con le forze avverse: sul piano astrale (dove vivono le gerarchie degli oscuri), dove vengono formattati i pensieri che dovranno influire sulle reti quantistiche che si sovrappongono a quella spirituale creata dall'Altissimo, la nostra azione sta concentrandosi sul vostro astro principale, il Sole. Con le nostre navi stiamo procedendo alle equalizzazioni chimico/energetiche, cercando di armonizzare i flussi fotonici in uscita da quell'astro con quelli provenienti dal centro della Via Lattea, con lo scopo di influenzare beneficamente tutte le vostre coscienze, in modo da darvi i migliori strumenti per poter comprendere il "gioco" in cui non solo siete inseriti, ma di cui siete anche arbitri.
Sul piano fisico, le idee formattate nell'astrale diventano i "fatti" della vostra realtà olografica, e quindi le rappresentazioni dello stadio effettivo in cui, come Umanità terrestre, vi trovate ora.
In parole più semplici, è nell'astrale che si fanno i piani di battaglia, ma è nella realtà fisico/olografica che questi producono gli effetti nelle coscienze, diventando fatti evidenti e comprensibili.
Non desideriamo ora prolungarci nell'esposizione dettagliata dei nostri e loro piani, ma un quadro sommario può comunque essere dato, anche perché già visibile ai vostri occhi.
Mentre sul fronte economico/politico/militare le forze avverse stanno cercando di spingere gli eventi - soprattutto in Medioriente e nei mari orientali - in direzione di un nuovo conflitto, allo scopo di decimare le popolazioni per poterle controllare ancora più rigidamente, sul fronte più importante - quello pontificio, dove vengono prese le decisioni - lo scontro fra le differenti fazioni sta producendo i primi risultati, assestando un colpo che si rivelerà mortale per i gesuiti e gli altri che li confortano con il loro appoggio politico. Il Papa, inutile ostaggio tra le due schiere, verrà sommerso dallo sconforto, ed abbandonerà presto il suo incarico.
Noi, dalle nostre postazioni spaziali, continuiamo il monitoraggio della situazione, attendendo che gli eventi già scritti nella rete quantica si producano come effetti visibili nella vostra realtà fisico/olografica, risultando nell'inizio del processo di liberazione che vi riguarda.
State attenti, concentrati, equilibrati, e non abbandonate mai la speranza: il vostro momento sta per arrivare!


giovedì 5 luglio 2012

BOLLETTINI



Dopo aver letto, negli ultimi mesi, decine di resoconti di canalizzazioni provenienti da varie parti del mondo, la curiosità mi ha spinto a giocare un po’, e ad immaginare cosa avrei detto all'umanità - se fossi un ET - per prepararla allo scenario futuro che l'attende.
Ho cominciato allora a postare alcune note su Facebook, che da oggi riprodurrò per temi su questo blog.
Spero possiate perdonarmi l'audacia, ed usare le mie riflessioni per - a vostra volta - avere nuovi spunti per cercare di comprendere meglio i possibili avvenimenti prossimi venturi.




PRIMA DEL NOSTRO ARRIVO


Bollettino numero 9 - 17 maggio

Credo che ognuno di voi possa comprendere quanto sarebbe complicata la nostra presenza su uno scenario terrestre dominato da oscuri centri di potere che controllano l'economia, la finanza, la comunicazione e le forze armate, mantenendo la popolazione soggiogata. Ecco perché alcuni condizioni si devono verificare previamente al nostro arrivo sul vostro pianeta.
Noi, dall'alto delle nostre spazio-navi, in orbita insieme a migliaia di altre attorno al vostro globo, assistiamo alle fasi finali di un’esperienza cominciata all'epoca dell'auto-distruzione della civiltà Atlante, tredicimila anni fa, e che ha consegnato la dimensione fisico/olografica in cui vivete alla possibilità del servizio al proprio ego, al proprio orgoglio. Era stata questa la strada individuata dall'Alta Spiritualità per permettere ad ognuno degli esseri evolutivi che avevano scelto la Terra come palco di esperienze, di vivere la dicotomia tra il servizio in favore degli altri, o quello in favore proprio, permettendo così la possibilità della comprensione della profonda differenza tra i due metodi, soprattutto per ciò che riguarda le conseguenze karmiche che si sarebbero riflesse nelle vostre vite.
Si trattava - in spiccioli - di mostrare la grandiosità della legge del libero arbitrio, e delle sue conseguenze.
Molti di voi hanno seguito - e continuano a farlo - la strada più lunga e impervia, quella dell'orgoglio. Alcuni se ne sono talmente invaghiti da sfidare ogni più elementare regola di convivenza cosmica, manipolando vite e coscienze.
Una parte considerevole dei terracquei si è, d'altro canto, piano piano svegliata, cominciando a ricordare la sua origine cosmica, e ancor più la sua essenza spirituale.
Tutti gli altri - la grande maggioranza degli abitanti terrestri - vive come in un limbo d'ignoranza, senza alcuna idea di chi siano, e soprattutto di cosa debbano fare per riconquistare la loro immagine originaria, quella di esseri di luce.
In questa confusione di ruoli e giochi di potere sarebbe impossibile, per noi, arrivare con le nostre navi spaziali senza scatenare un'ondata di panico, contrapposizioni militari, deliri collettivi e altro.
Ecco perché - dicevo - alcune condizioni devono essere preliminari al nostro arrivo.
In questo contesto stiamo lavorando nell'ombra affinché la rimozione delle difficoltà possa avvenire il più soavemente possibile, il che non vuol dire che non ve ne renderete conto, molto presto.
La rimozione e l'arresto degli umani terrestri che da generazioni controllano tutte le attività socio-economiche sarà il primo di questi atti preliminari. Ciò porterà nell'immediato a conseguenze drastiche sul modo in cui avete fino ad oggi inteso l'esperienza del vivere, eliminando una serie di strutture che vi imprigionano in ruoli massificati, inutili e dannosi per voi e per Gaia, che da milioni di anni vi ha accolto con generosità e benevolenza.
Il sistema socio-economico che avete scelto di sperimentare - il capitalismo liberale - sta oggi mostrando tutte le sue lacune e distorsioni, ed è ormai arrivato al capolinea: presto ve ne renderete conto e la vostra sorpresa - vi assicuro - sarà grande.
Lo smantellamento delle attuali autorità politico/finanziarie mondiali e del sistema economico che dirigono sarà, però, solo l'inizio del cambiamento. Dal centro della vostra galassia stiamo rilasciando enormi quantità di energie fotoniche che permetteranno un ampliamento del raggio d'azione delle vostre coscienze, e una totale comprensione dei motivi e degli obbiettivi che ci spingono sul piano planetario terrestre con la funzione di "dirigere i lavori" della ristrutturazione di Gaia.
Anche se ancora non vedete tutto ciò, vi assicuro che molto è già stato fatto, e in poche settimane ve ne renderete tutti conto.
La liberazione delle vostre coscienze dalla prigione olografica in cui siete collocati è imminente, e nuovi fantastici scenari vi appariranno agli occhi: mantenetevi vigili e speranzosi, perché il momento sta arrivando!
Namaste


lunedì 2 luglio 2012

BOLLETTINI

Dopo aver letto, negli ultimi mesi, decine di resoconti di canalizzazioni provenienti da varie parti del mondo, la curiosità mi ha spinto a giocare un po’, e ad immaginare cosa avrei detto all'umanità - se fossi un ET - per prepararla allo scenario futuro che l'attende. Ho cominciato allora a postare alcune note su Facebook, che da oggi riprodurrò per temi su questo blog.
Spero possiate perdonarmi l'audacia, ed usare le mie riflessioni per - a vostra volta - avere nuovi spunti per cercare di comprendere meglio i possibili avvenimenti prossimi venturi.


MANTENERE LA CALMA

Bollettino numero 7 - 8 maggio

Le recenti elezioni in Europa hanno scandito il passo finale verso l'implosione dell'euro e della comunità politica che lo sostiene.
L'impossibilità per i greci di fondare un qualsiasi governo a sostegno delle forche imposte dalla troika, ne sarà la controprova.
Lo spazio politico per l'esercito opposto si è ridotto a un lumicino, e in quegli anfratti angusti spiccano solo plotoni di estremisti, nazisti e stalinisti, verdicchi e pirati, simpatici e ancora poco utili grillini.
Ora comincerà il gioco al massacro: i mercati scandiranno la fine della moneta unica europea, e la società civile, ancora impotente di fronte allo scenario in atto, si straccerà le vesti.
Qualcuno comincerà a invocare leggi marziali, qualcuno (Obama) le ha già messe in atto. Gli eserciti transnazionali si muoveranno caoticamente... con operazioni congiunte russo-americane all'assalto della base dell'intelligence cabalistica sotto l'aeroporto di Denver, Colorado, e confronti tra queste stesse forze negli esotici mari della Cina, in Siria, in Iran. Insomma, la confusione è grande!
Noi assistiamo dalle nostre postazioni spaziali, pronti a intervenire se le cose dovessero degenerare.
Intendiamo però rassicurare la popolazione mondiale, e allertarla a prepararsi alle fasi successive, purtroppo dense di apprensione, ma che avranno il migliore dei finali felici.
Non siete soli, e alla fine sarete i vincitori. Calma, fiducia e fermezza saranno le vostre armi. Noi la vostra garanzia. 

GUERRA INTERPLANETARIA - AGGIORNAMENTO 

Bollettino numero 8 - 14 maggio

Fratelli terrestri, 
in pochi giorni comincerà uno dei momenti cruciali della battaglia interplanetaria in corso sugli scenari del vostro mondo.
Il comando generale delle forze avverse ha in mente di sferrare una controffensiva approfittando di alcuni eventi, astronomici e politico-militari, che avverranno a partire dal prossimo sabato, 18 maggio.
In quel giorno inizierà il vertice del G8, seguito, il 20 maggio, da quello della NATO.
La città di Chicago, che presiederà i vertici, sta essendo militarizzata, e un ordine specifico delle autorità distrettuali, e dei servizi segreti, ha dato disposizione alla Croce Rossa Internazionale di preparare un piano di evacuazione di massa, in previsione di un possibile attacco terroristico.
Black Hawkes strategicamente armati stanno da giorni percorrendo le strade della città, in bassa quota tra i grattacieli, ostentando al loro interno uomini fortemente armati, e ciò sta impaurendo la popolazione, che teme la ripetizione di un altro - peggiore - 11 settembre.
A partire dal giorno 21, fino al 24, sono in programma - per la prima volta nella storia - esercitazioni militari russo americane in suolo statunitense, precisamente attorno all'area dell'aeroporto di Denver, in Colorado, dove esiste il maggior centro di controllo strategico-militare degli USA. Paracadutisti russi dovrebbero cercare di occupare l'aeroporto, e i militari americani difenderlo.
Convogli di treni carichi di cannoni, missili leggeri e altre armi corazzate, da qualche settimana stanno percorrendo una linea ferrata che li sta portando da quelle parti, e così anche - purtroppo - altri treni con mezzo milione di bare in plastica nera...
Non è una coincidenza il fatto che il 20 maggio avverrà un allineamento planetario con le Pleiadi (e una eclissi solare) da tempo atteso da tutti gli iniziati terrestri, e abbondantemente descritto dai calendari Maya - ispirati da noi mentre istruivamo i popoli loro predecessori (toltechi) - che li identificano con l'inizio delle attività per il nostro ritorno sulla Terra.
Poco posso dirvi, per ora, in relazione alle nostre intenzioni - non possiamo svelare la nostra strategia pubblicamente - ma sappiate che stiamo monitorando tutti i movimenti nemici, e niente di tutto ciò che è in loro preparazione verrà sottovalutato. Noi siamo qui per proteggervi, non per aggredirvi, e questo in pochi giorni vi sarà chiaro.
Vi preghiamo di informarvi rispetto delle notizie appena date, i vostri archivi informatici pubblici mostrano chiaramente, con filmati e interviste, i fatti descritti.
Attendiamo nuovi ordini per potervi dare maggiori istruzioni, quando verrà il momento.
Non abbiate timore, noi siamo con voi, e alla fine riusciremo a compiere tutto ciò per cui le Alte gerarchie spirituali ci hanno inviato.
Namaste


giovedì 28 giugno 2012

BOLLETTINI

Dopo aver letto, negli ultimi mesi, decine di resoconti di canalizzazioni provenienti da varie parti del mondo, la curiosità mi ha spinto a giocare un po’, e ad immaginare cosa avrei detto all'umanità - se fossi un ET - per prepararla allo scenario futuro che l'attende. Ho cominciato allora a postare alcune note su Facebook, che da oggi riprodurrò per temi su questo blog.

Spero possiate perdonarmi l'audacia, ed usare le mie riflessioni per - a vostra volta - avere nuovi spunti per cercare di comprendere meglio i possibili avvenimenti prossimi venturi.


HAARP E FUKUSHIMA 

Bollettino numero 4 - 30 aprile

Il comando extraterreno informa che sta monitorando le emissioni di sostanze tossiche attraverso le scie chimiche del progetto Haarp. Un’ operazione di bonifica sarà intrapresa non appena i responsabili del progetto verranno arrestati, e gli aerei smetteranno di decollare.
Per quanto riguarda, invece, le infiltrazioni radioattive nel sistema oceanico, operate dalle fuoriuscite dagli impianti di Fukushima, poco ci sarà da fare, purtroppo. La situazione potrebbe addirittura peggiorare in modo drammatico se non saranno prese immediate contromisure per isolare le oltre 1500 barre di plutonio ancora flebilmente coperte da un tetto che minaccia di crollare alla prima scossa sismica.
Si consiglia alla popolazione mondiale di fare pressione sui propri governanti affinché misure di contenzione vengano subito adottate. 

ARRESTI DI MASSA 

Bollettino numero 5 – 1 maggio

Il panico comincia a diffondersi tra le file dell'esercito opposto.
La paura di un arresto collettivo durante il summit della NATO, in programma dal 18 al 21 di questo mese, ha indotto le massime autorità americane ad emettere predisposizioni logistiche per l'evacuazione della popolazione di Chicago, città ove avverrà il meeting, al fine di isolare completamente la grande area tra l'aeroporto, dove arriveranno centinaia di autorità politico-militari da tutto il mondo, e l'hotel dove alloggeranno e si riuniranno. Elicotteri black-hawke con militari fortemente armati hanno sorvolato a bassissima quota, in formazione, le vie della metropoli. I cittadini, sorpresi e preoccupati, chiedono spiegazioni, purtroppo invano.
Nel Vecchio Continente il presidente dell'Eurogruppo, il lussemburghese Junker, nel tentativo di sottrarsi alle sue responsabilità personali nella situazione in atto, si è dimesso dalla carica allegando presunte ingerenze franco-tedesche.
In Italia il Presidente Monti, il Ministro degli Esteri, della Difesa, e gli ufficiali dello Stato Maggiore, stanno valutando l'ipotesi di suggerire - come misura cautelativa - una teleconferenza, o altra soluzione olografica.
Gli ufficiali di comando delle flotte pleiadiane, incaricati di organizzare la popolazione mondiale contro gli usurpatori, suggeriscono a tutti di mantenere la calma, e rimanere in fiduciosa attesa: il piano di liberazione sta avvenendo come previsto e in breve - assicurano - i risultati saranno visibili. 

Bollettino numero 6 - 4 maggio

A partire da domani, 5 maggio 2012, le vicende terrene cominceranno ad avvicinarsi al tanto atteso momento della Liberazione.
Le procedure giuridiche per l'arresto degli esponenti dell'esercito opposto si sono già concluse, e la massa monumentale delle prove del loro coinvolgimento nel piano di dominazione globale presto parleranno da sole.
La chiusura di banche e borse sarà inevitabile, ma non ci saranno pregiudizi per la popolazione umana, se non un’iniziale, grande confusione che necessariamente accompagnerà le prime fasi di questa operazione.
Dal punto di vista logistico potranno aversi alcuni giorni di chiusura dei mercati di approvvigionamento alimentare e idrico, così si consiglia alla popolazione terrena di fare una piccola riserva - utile per non più di una settimana - di acqua e cibo.
Cercheremo di effettuare gli arresti nel modo più discreto possibile, anche se non sarà possibile evitare i boati dell'eco che questi fatti provocheranno.
Le riserve auree accumulate nei fondi segreti lasciati in custodia a depositari umani, che accompagnano da tempo i preparativi di questo grande avvenimento, saranno messe a disposizioni delle popolazioni più necessitate, e quindi a tutti gli altri.
Il buon esito di questa prima fase sarà introduttivo al momento del contatto ufficiale che noi, forze extra-planetarie, avremo con voi in breve.
Invitiamo l'umanità terrestre ad attendere con calma e fiducia il manifestarsi degli eventi, ricordandogli che non è sola, che noi siamo presenti e attuanti, e soprattutto che siamo il suo più grande alleato.
Rimanete in pace, e in attenta attesa... il grande giorno sta arrivando!


martedì 26 giugno 2012

BOLLETTINI

Dopo aver letto, negli ultimi mesi, decine di resoconti di canalizzazioni provenienti da varie parti del mondo, la curiosità mi ha spinto a giocare un po’, e ad immaginare cosa avrei detto all'umanità - se fossi un ET - per prepararla allo scenario futuro che  l'attende. Ho cominciato allora a postare alcune note su Facebook, che da oggi riprodurrò per temi su questo blog.
Spero possiate perdonarmi l'audacia, ed usare le mie riflessioni per  - a vostra volta - avere nuovi spunti per cercare di comprendere meglio i possibili avvenimenti prossimi venturi.


GUERRA INTERPLANETARIA


Bollettino numero 1 - 21 aprile
La Guerra Interplanetaria che sta svolgendosi da migliaia di anni sul palco terrestre sta arrivando al suo momento più cruciale. Le forze in campo hanno deciso di misurarsi. 
Sul fronte economico finanziario cominciano le prime diserzioni, con centinaia di grandi banchieri, assicuratori, gestori di patrimoni pubblici in rotta di fuga dai palchi di guerra. 
Dal fronte politico le notizie sono più scarse, anche se la fibrillazione delle antiche strutture di potere, soprattutto nell'Europa meridionale, sembra evidente. 
Il comando alleato delle Forze Intergalattiche emette comunicati sempre più pressanti offrendo onorevoli condizioni di resa agli esponenti terrestri dei Rettiliani e dei Grey, che per ora rifiutano. 
Nuove mosse sono attese dalla popolazione globale, stanca e sofferente delle dure conseguenze del conflitto, ansiose per pace e libertà. 
Aggiornamenti dal fronte sono previsti per i prossimi giorni...

Bollettino numero 2 - 27 aprile
Sul fronte mediorientale preoccupano gli spostamenti di truppe dell'esercito avverso: la sempre più numerosa flotta navale americano nel Golfo Persico e le forze terrestri russe ai confini settentrionali dell'Iran.
Il comando alleato, riunito in località segreta nel sistema planetario di Saturno, avvisa la popolazione mondiale di non preoccuparsi: la grande offensiva è sul punto di deflagrare, e il momento di porre un punto finale alle aggressioni degli usurpatori è finalmente arrivato. 
Si consiglia di fare qualche provvista, e di attendere con fiducia lo sviluppo degli eventi, presto sotto gli occhi di tutti. La liberazione dal potere occulto che domina il nostro pianeta è molto, molto vicina.


Bollettino numero 3 - 29 aprile
Il posizionamento delle flotte contrapposte russo-cinesi, a quelle americane, nel Mar della Cina, prepara la popolazione mondiale ad un altro possibile scenario del conflitto.
Dall'alto delle postazioni spaziali le forze extraterrene guardano con interesse gli inutili tentativi dell'esercito oscuro di preparare una guerra che non avverrà. 
Si raccomanda la massima tranquillità agli abitanti del pianeta: la situazione è monitorata e sotto totale controllo della Flotta Intergalattica.
In breve cominceranno le emissioni energetiche che modificheranno completamente la percezione degli umani terrestri, annullando ogni velleità militaristica dei supporter del conflitto globale.
Il comando intergalattico assicura che in poche settimane il quadro sarà totalmente ribaltato.



mercoledì 30 maggio 2012

IL DRAMMA COSMICO DEL CREATORE

Cari amici e lettori, 
sono veramente felice di potervi offrire questo video, 
che spero vi piaccia e possa esservi utile!




Il Creatore parla all'umanità.

Ripercorrendo le tappe della sua drammatica storia, 
da quando risiedeva in Paradiso fino al Big Bang, 
e poi ancora attraverso le ribellioni nell'Universo, 
fino ai giorni nostri, ed oltre. 






venerdì 23 marzo 2012

NUOVO E BOOK: VIAGGIO NELLA CITTA' DEGLI SPIRITI

Cari amici,
 vi comunico che è uscito il mio primo E-book, 
Viaggio nella città degli spiriti,
un breve romanzo che parla di reincarnazione e vi accompagnerà 
nel viaggio intrapreso dallo spirito dopo avere lasciato il corpo.


E' un viaggio evolutivo che non ha mai fine, 
o meglio si ferma solo quando lo spirito riesce a riconoscere in se stesso 
quella particella divina che gli ha dato origine, 
e si ricongiunge quindi col Padre, 
in una simbiosi di obbiettivi e idee che lo rendono simile a Lui. 
Ho cercato di raccontare questo meraviglioso meccanismo 
che sta alla base della scelta reincarnatoria
attraverso le storie di alcuni personaggi, in luoghi e tempi diversi,
con l'intento di aiutarci a comprendere 
i legami "karmici"che sottintendono alle “casualità” della vita,
alle “coincidenze” o, come io preferisco definire, 
alla magia che sta alla base delle nostre esistenze.

Potete acquistarlo direttamente da qui su Ultima Books.

giovedì 1 marzo 2012

La paura sviluppa il coraggio

Oggi, forse per la prima volta, ho provato cosa significhi per me “paura”. 
Era da tempo che non percepivo questa sensazione perché sempre superata dal pensiero di credere che tutto sarebbe comunque andato bene, che avrei potuto trasformare la mia vita in un attimo, che stavo contribuendo nel mio piccolo a cambiare il mondo. Certo i momenti di dubbio, di crisi, di ansia non sono mancati, ma ho sempre guardato al futuro come una possibilità di evoluzione, di crescita e di miglioramento. Intorno a me le persone amiche e care condividevano questo pensiero e questo desiderio, e la paura non esisteva. 
O forse era la paura atavica della morte, della vecchiaia, della malattia… Ma come ci insegna il Budda le quattro sofferenze della vita sono proprio queste vecchiaia malattia e morte, la quarta è la nascita.

Paura di che? Chiaro non sono incosciente né irresponsabile né troppo superficiale, sicuramente ci sono state occasioni in cui avrei potuto provare questa emozione, ma si trattava in quei casi più che altro di disperazione, sfiducia, impotenza o difficoltà a rialzarmi. Ma come mi dicevo e mi dico sempre “soffri per quello che c’è da soffrire e gioisci per quello che c’è da gioire: la sofferenza e la gioia fanno parte della vita”, in un ciclo dove l’una senza l’altra non ha senso, e quindi ho sempre cercato di concentrarmi sul vivere il presente, il momento in cui il respiro è l’unico vero attimo che tutto contiene e già è. 

Ma questa mattina tutto ciò era sparito: avevo davanti solo un muro nero dove le anime dell’umanità si dibattevano in una sofferenza atroce e dove la luce non riusciva a passare, non c’erano fessure, era un profondissimo buco nero senza fondo.
Questo ho sentito, per la prima volta: l’umanità di cui sono parte sta andando verso questo buco nero, stiamo andando lì. Stiamo fingendo che tutto ciò non sia vero: la crisi esplosa in Europa, le guerre in agguato in Medio Oriente, la terra che soffre piange e sussulta contorcendosi senza quasi più respirare, stravolta dalle desertificazioni, dall’inquinamento, dalla frenesia umana di possedere, dalle tempeste solari, il potere politico economico ormai ridotto a un mostro disumano, le ingiustizie e il devastante squilibrio fra gli esseri umani che muoiono di fame o di noia. Tutto ciò passerà, cambierà, finirà … fino a quando ci toccherà di persona.
E noi, a quel punto che faremo, nel buco nero? 
Non è catastrofismo, non ho paura della distruzione della terra e della razza umana, ho paura di non riuscire a salvarmi, nel senso di non continuare a lottare con la mia coscienza per sentire che il mio pensiero è forte, non si fa ingannare, non si fa schiavizzare, non si lascia influenzare dalla menzogna, dalla falsità che tutto sporca e uccide. Che si esprime nella sua essenza e può influire sul mondo, nella sua connessione totale.
Mi sento però invischiata in una realtà che non mi appartiene più, in un presente che esiste solo in funzione di un futuro ed il mio passato è un’altra vita. Il futuro è la necessità di prendere atto della situazione contingente, nella sua epoca di più bieca espressione, prendere le distanze e cominciare a credere di nuovo che riusciremo a cambiare il mondo.  Ecco, la paura mi aveva fatto perdere questa convinzione. E anche la voglia di sognare.
Ma non mi basta avere una semplice speranza, o una fede, o pensieri positivi, o dare credito a tutte le profezie, i messaggi, le rivelazioni che ci giungono dal passato o da altre dimensioni e che ci portano oggi a sentire e a dover credere per evidenza delle circostanze che qualcosa sta accadendo. E' la fine di un’epoca, non ci sono dubbi, è in atto una rivoluzione nelle galassie, sta avvenendo qualcosa, è certo.
Ma cosa? Perché?
Ed ho avvertito la risposta vibrare. Noi, come rappresentanti  della razza homo sapiens, abbiamo uno scopo fondamentale per l’evoluzione dell’intero sistema cosmico. Noi, piccoli vermiciattoli nell’immensità dei mondi di tutte le dimensioni e di tutte le galassie abbiamo un compito speciale, che Tutti aspettano da millenni e da millenni organizzano e pianificano, noi spiriti incarnati in questa terra stiamo partecipando a un immenso processo di purificazione, in questo mondo di espiazione e colpa (nel senso meno cattolico del termine ma di semplice attuazione della relazione causa effetto) che si sta incamminando verso la sua reintegrazione.
Ecco la vibrazione della risposta, questa parola REINTEGRAZIONE  - cioè l’azione mirata a ricostituire una condizione di integrità - mi ha scosso nelle viscere, quella tensione profonda che da sempre mi anima ha trovato una sua collocazione e non solo qui e ora ma nella sua espansione cosmica cioè nella sua vera dimensione, nella sua autentica essenza: la dimensione spirituale, quella originale.  
Reintegrazione cosmica: se diventiamo consapevoli che stiamo percorrendo questo cammino che ci sta portando assolutamente a ricongiungerci con il cosmo, cioè a tutto quello che è rimasto fuori da noi, scisso, in una separazione traumatica che si ripete da sempre, solo se riusciremo a sentire quel dolore profondo ma con quel retrogusto gioioso nel sentire che così facendo stiamo superando un gradino della scala evolutiva, potremo cambiare il mondo.
Ecco perché non possiamo precipitare in quel buco, non ci sarà permesso, una sottile corrente si sta diffondendo capillarmente, una rete luminosa senza fine che sta ricongiungendosi ad una rete ancora più luminosa ancora più infinita.
Ma questa sensazione spesso si scontra con un corpo che ancora chiama e pretende, dimentico di chi è veramente, del suo scopo, della sua storia. E allora ecco che la paura apparsa si è trasformata in coraggio, il coraggio della responsabilità e dell’azione, costante, anelante, per finalmente riappacificarmi con il mio spirito e unire la mente.
La rivoluzione umana, la riforma intima, questa è l’azione, l'unica, la stessa da sempre: ognuno nel suo cammino e insieme sulla stessa strada con un solo obiettivo, con questa unica cosa da fare, individualmente, perché solo in questo modo possiamo contribuire all’evoluzione planetaria.   
Ecco allora la comprensione del proprio scopo, nel senso di appartenenza a un movimento utile alla ricostituzione dell’armonia cosmica e anche della responsabilità di aiutare il nostro creatore a ricostituire se stesso. Lui ha bisogno di noi, e solo conoscendolo e scoprendo il suo dramma potremo creare una relazione d’amore desiderando che anch’egli possa riunirsi alla sua anima.
Pure noi dobbiamo fare la stessa cosa, ma siamo avvantaggiati: sappiamo cosa stiamo facendo o possiamo scegliere di saperlo, anche se non è ben chiaro ancora il perché. Lui non sa nulla, né il cosa né tanto meno il perché, pur essendone la causa; solo grazie ai nostri pensieri e alle nostre azioni ha iniziato da poco, dopo miliardi di anni, a prendere in considerazione che esista un’altra possibilità al di fuori della sua creazione.
Noi quindi stiamo mettendo in atto la fase finale di un progetto universale in cui la Terra ha un valore e un’importanza speciale, ma che fino a oggi non ha potuto esprimere pienamente, ha solo espiato, o meglio come sta accadendo nella realtà fisica sta pagando un debito, e i debiti si pagano. Ma a differenza di quelli delle banche e dei bilanci di stato noi umani abbiamo la capacità di azzerarli, di andare alla pari e ricominciare. Abbiamo ormai finito di pagare i debiti, almeno la maggior parte di noi, quella famosa massa critica che permetterà di mettere la parola zero e dare una svolta.
Allora si è fatta ancora più forte la mia necessità di sviluppare il coraggio della responsabilità, sia per me stessa che come esigenza universale: dare sempre più voce a questa tensione costante, al desiderio ardente. Il vivere nel pieno della propria connessione con chi siamo veramente, cioè spiriti in un corpo che ha scelto di avere proprio quelle esperienze che caratterizzeranno la sua vita per procedere nel suo cammino evolutivo, si deve trasformare in naturale abitudine, nell'atteggiamento quotidiano, nel gesto comune.
Ed ancora il coraggio mi spinge a voler divulgare i messaggi e le informazioni che mi hanno permesso e possono permettere a chiunque, di comprendere e di aprire una finestra nel cielo dei propri pensieri, vedere un altro orizzonte, riconoscerlo e  incamminarsi verso.
La paura mi ha dato la possibilità di sviluppare questo mio desiderio di esprimere quello che provo e che troppo spesso sta chiuso nella mia mente o nel mio cuore, e ho voluto scrivere queste parole.  

P.S. Ci tengo a precisare che la lettura di "Contatti cosmici" di Roberto Numa e "Il dramma cosmico di Javeh" di Jan Val Ellam (tradotto e curato da Roberto Numa e da me) è stata fondamentale per aprire quella finestra. 

 Rossella


C'è una finestra aperta
nel cielo dei pensieri
che spazia sulla vita
ed è sempre invasa dalla luce 
del sole,
è la finestra dalla quale mi affaccio
ogni momento magico
e dalla quale vedo
con altri occhi
l'altra parte del cielo. (1980) 












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